ScrivOnline

Sans-serif

Aa

Serif

Aa

Font size

+ -

Line height

+ -
Luce
Buio
Nero di seppia

Come dipingere ad acquerello

 

 

COSA OCCORRE PER DIPINGERE AD ACQUERELLO:

– Il supporto

– I colori

– I pennelli

– Acqua

– Piccoli contenitori

– Stracci, spugna, carta assorbente.

 

 

PRIMA DI COMINCIARE

Il supporto più usato per questa tecnica è la carta con un’alta percentuale di cotone puro, in quanto questo materiale non si deforma troppo al contatto con l’acqua e non ingiallisce nel tempo.

Naturalmente è adatta una carta piuttosto pesante e per un disegno più grande è meglio che la carta sia montata su un telaio. Si possono usare anche il cartone, la pergamena, la seta e pure il legno.

 

 

I  COLORI

I colori per l’acquerello sono dei pigmenti combinati a gomma arabica naturale che si diluiscono in acqua. Sono molto brillanti e non contengono il bianco. Sappiamo che mescolando tra loro i colori se ne ottengono altri, ma nel caso degli acquerelli questa operazione è difficile.

Quindi conviene usare colori già pronti. In commercio c’è una vasta gamma di colori già pronti all’uso, non usare mai colori dalle marche diverse nello stesso lavoro.

 

 

I PENNELLI

Bisogna utilizzare solo la parte del pelo (quello verso la punta), evitando di usarlo in contropelo, altrimenti si rovinano. Cambiando colore bisogna lavare accuratamente il pennello.

FASE 1.   IL DISEGNO

Il primo passo consiste nel disegnare a matita sulla carta il soggetto senza marcare eccessivamente perché l’acquerello non è tanto coprente. Il disegno deve essere preciso e fatto con sicurezza altrimenti eventuali correzioni si notano quando si dipinge.

FASE 2.  COLORAZIONE

1- Tenere la carta in posizione orizzontale, per evitare che il colore troppo diluito crei troppo scollature.

2- Usare l’acqua con prudenza, il colore non deve colare.Prima di toccare il foglio con il pennello intinto nel colore, fare una prova per valutare il risultato.

3- Osservare il modello da riprodurre per individuare le parti più chiare, ricordando che ad acquerello non si usa il bianco.

4- Con questa tecnica è difficile fare correzioni sovrapponendo colore a colore, perciò conviene cominciare dipingendo prima le parti chiare e dopo quelle più scure.

FASE 3. CONSIGLI E TRUCCHI 

-Evitare che i colori troppo liquidi espandono sul foglio creando macchie. Per correggere questo errore usare la punta di un tovagliolo di carta per assorbire il liquido in eccesso.

-Evitare di fare intervalli mentre si usa lo stesso colore. Per evitare le” giunture” spennellare con acqua la parte da dipingere prima di continuare a stendere il colore.

-Per correggere piccoli errori, per schiarire o per creare delle zone di luce, bisogna usare una spugnetta pulita e inumidita avendo cura di eseguire l’operazione con delicatezza per evitare di rovinare la carta sottostante.

-Evitare di mescolare troppi colori, al massimo usane tre.

 

TECNICHE PER CREARE UN ACQUERELLO

1- Velature sovrapposte: macchie di colore vengono via via sovrapposte le une alle altre in modo da ottenere profondità pittorica e per poter rappresentare la luce e le ombre.

2- Bagnato su bagnato: il colore viene esteso sul foglio di carta bagnato in precedenza in modo che i colori si diffondono nel supporto.

3- Bagnato su asciutto: il colore viene esteso sul foglio asciutto dopo essere stato disciolto nell’acqua.

 

PER FINIRE IL COLORE

Dopo aver finito di dipingere ad acquerello, bisogna lavare pennelli, contenitori e spugne con acqua, per evitare che i residui di colore sulla tavolozza o nei pennelli al prossimo uso si mescolino ai nuovi colori sporcandoli, poi ad acquerello completamente asciutto, coprirlo con uno spray protettivo o stendere la vernice protettiva a pennello.

 

di Salvatore Rallo

 

Lascia un commento

Traduci »